Dottrina cattolica - I Sette vizi capitali
- Superbia: eccessiva stima di sé accompagnata da un'ambizione smodata e dal disprezzo verso gli altri. Riflessioni sulla superbia
- Avarizia: ritegno eccessivo nello spendete.
- Lussuria: godimento disordinato del piacere della carne. Riflessioni sulla lussuria
- Ira: moto violento e disordinato dell’animo che si manifesta in reazioni subitanee e impetuose contro qualcuno o qualcosa. Riflessioni sull’ira
- Gola: avidità di bevande e di cibi.
- Invidia: sentimento astioso per qualità o fortune altrui.
- Accidia: lentezza nell’operare il bene.
Questi vizi si chiamano capitali, perché da loro discendono molti altri vizi e peccati.
Differenza tra peccato e vizio
Peccato: Nel peccato vi è la consapevolezza di attuare e perseguire un atteggiamento contario alla legge di Dio è può essere interrotto in qualsiasi momento.
Se non si interrompe l’azione peccaminosa volontaria, si entra nel comportamento iniquo.
Vizio: Nel vizio la volontà non viene più esercitata, con la conseguente difficoltà ad
interrompere l’abitudine a cadere nel peccato.
Catechismo della chiesa cattolica
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Che cos'è il peccato?
Esiste una varietà dei peccati?
Come si distingue il peccato, quanto alla gravità?
Quando si commette il peccato mortale?
Quando si commette il peccato veniale?
Come prolifera in noi il peccato?
Che cosa sono i vizi?
Esiste una nostra responsabilità nei peccati commessi da altri?
Per ritrovare SOLLIEVO INTERIORE, SERENITÀ e PACE,
tieni in mano la Pietra della FEDE con Croce incisa

Benefici
- RIDUCE lo stress e l'ansia- Aiuta a GESTIRE la rabbia.
La Croce è un promemoria quotidiano di Incoraggiamento.
La pietra fluviale è liscia al tatto

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