Preghiere cattoliche
Gesù ci ha insegnato che bisogna pregare con costanza, in ogni circostanza della vita,
perchè ci sono momenti in cui la sola forza di volontà dell'uomo non basta:
"Gesù se ne andò sulla montagna a pregare e passò la notte in orazione “. (Lc. VI, 12)
"...prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare “. (Lc. IX, 28)
"...al mattino si alzò quando ancora era buio, si ritirò in un luogo deserto e là pregava “. (Mc. I, 35)
"e avanzatosi un poco, si prostrò con la faccia a terra e pregava “. (Mt. XXVI, 39)
“e di nuovo allontanatosi pregava.., e tornato di nuovo trovò i suoi che dormivano..,
e lasciatili si allontanò di nuovo e pregò per la terza volta “. (Mt. XXVI, 42)
Gesù prega sulla croce: “Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno “. (Lc. XXIII, 34)
Prega nella disperazione: "Dio mio, Dio mio, perchè mi hai abbandonato? “
Gesù muore pregando: "Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito “.
Cristo ammonisce a non usare la preghiera come fine a se stessa per risolvere i propri problemi:
“Non chiunque dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa
la volontà del Padre mio che è nei cieli “. (Mt. VII, 21)
Sostieni piemontesacro.it donando 1 euro.