Santuario Madonna del Bealetto (Entracque)
Variazioni del nome
Madonna Addolorata; Madonna dei Sette Dolori
Il santuario sorge all’inizio del paese di Entracque, sulla sinistra della strada che si inoltra nell’abitato.
La prima costruzione della chiesa del Bealetto risale alla seconda metà del
Cinquecento. Il primo documento in cui è ricordata è l’inventario del 21 marzo 1596:
"aveva allora il reddito di frossi 12 all’anno e faceva celebrare la Messa nella festa della
Natività della Madonna (8 settembre), pagando pranzo al celebrante". Su di una tavola in legno,
applicata alla finestrella devozionale, è indicata la data del 1590.
Eventi e dati cronologici rilevanti
Nel 1717 furono commissionate l’icona della Deposizione, le colonne tornite in noce rossa e le statue
dei santi martiri Pietro e Paolo. / La chiesa fu innalzata e ampliata nel 1820; a quell’anno risalgono
la sacrestia attuale, il coro ligneo e la balaustra in marmo di Valdieri. / Nel 1863 furono piazzate le
attuali campane. / negli anni 1873-77 si restaurò il campanile e si fecero l’attuale altare e
i confessionali. / Nel 1909 si costruì la tribuna e nel 1919 si acquistò l’attuale armonium. / Nel 1962 vennero
realizzati importanti restauri a opera dell’impresa Pisano e nel 1964 a opera della ditta Gosso. / Nel 1985
la copertura in ardesia del tetto è stata sostituita con pietre di Bergamo a spese del comune. Nello stesso
anno gli interni e gli esterni dell’edificio liturgico sono stati puliti e restaurati.
Elementi notevoli nell’edificio del Santuario
Del 1717 è l’icona dell’altare che rappresenta la Deposizione. Ai lati, risalenti allo stesso periodo,
sono le statue dei santi Pietro e Paolo. Nel 1866 viene affrescata dal pittore Gautier la facciata con
la scena della deposizione di Gesù dalla croce, ai lati san Pietro e Paolo e in alto, sopra il cornicione,
il Padre Eterno con aureola triangolare. Nel 1888 si commissiona la tela della Madonna della Neve al pittore
Arnaud di Caraglio. Vi è anche una tela di san Filippo e la Madonna che risale all’inizio del Settecento. La statua
della Pietà viene acquistata durante l’ultima guerra.
Oggetto del culto
- La statua della Pietà (tra anno 1940 e l’anno 1945) diventa oggetto di culto durante l’ultima guerra
mondiale quando le mamme dei soldati entracquesi la acquistarono per invocare la Madonna e chiedere la
grazia del ritorno a casa dei loro figli.
- Icona della deposizione; è posta sull’altare maggiore con ai lati le statue dei santi martiri Pietro e
Paolo. L’icona e le statue furono commissionate nel 1717.
Festività principali: 8 settembre; 15 settembre
Coincidenze liturgiche: Natività di Maria Vergine; Vergine Maria Addolorata
Rituali
Processione il giorno della festa del santuario.

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