Cipolline d'Ivrea sottolio

Cipolline d'Ivrea sottolio: un contorno sfizioso e facile da preparare Se siete alla ricerca di un contorno semplice ma gustoso, le cipolline d'Ivrea sottolio sono la ricetta che fa per voi. Queste piccole cipolle bianche, tipiche della zona di Ivrea in Piemonte, sono dolci e croccanti, e si prestano benissimo a essere conservate sottolio con aromi e spezie. In questo modo, potrete gustarle tutto l’anno, magari accompagnandole a formaggi, salumi o carni fredde.

Per preparare le cipolline d'Ivrea sottolio, avrete bisogno di:

• 1 kg di cipolline bianche
• 1 l di aceto di vino bianco
• 1 l d’acqua
• alloro
• pepe in grani
• chiodi di garofano
• olio d’oliva
• sale

Il procedimento è molto semplice e richiede solo un po’ di pazienza.

Ecco come fare:

1. Pulite le cipolline eliminando la radice e la prima pelle. Fate attenzione a non romperle e a lasciare intatta la parte finale del gambo.
2. Portate a ebollizione una pentola con acqua salata e sbollentate le cipolline per qualche minuto, finché si ammorbidiscono leggermente. Scolatele e lasciatele raffreddare.
3. In un’altra pentola, portate a ebollizione l’aceto con l’acqua, qualche foglia di alloro, una manciata di pepe in grani e 4 chiodi di garofano. Fate bollire per 10 minuti, poi spegnete il fuoco.
4. Immergete le cipolline nel liquido bollente e lasciatele cuocere per altri 10 minuti, finché diventano traslucide. Scolatele e mettetele ad asciugare su un canovaccio pulito.
5. Sterilizzate dei vasetti di vetro lavandoli in acqua bollente e asciugandoli bene. Riempiteli con le cipolline ben pressate e aggiungete una foglia d’alloro per vasetto. Coprite con olio d’oliva fino al bordo e chiudete ermeticamente i vasetti.
6. Conservate i vasetti in un luogo fresco e buio per almeno un mese prima di consumare le cipolline. Una volta aperti, conservateli in frigorifero e consumateli entro una settimana.

Le cipolline d'Ivrea sottolio sono un contorno delizioso che vi conquisterà con il loro sapore dolce-acidulo e la loro consistenza croccante. Potete servirle come antipasto o come accompagnamento a piatti freddi o tiepidi, oppure usarle per insaporire insalate, torte salate o frittate. Sono anche un’ottima idea regalo da portare ai vostri amici o parenti quando siete invitati a cena. Provatele e fateci sapere se vi sono piaciute!